NUOVO PROGETTO INTERNAZIONALE 2024/2025

Nei prossimi mesi prenderò parte ad un meraviglioso progetto ideato da Laura Fatini, regista e drammaturga con cui lavoro ormai da anni. Ci muoveremo tra Italia, Finlandia e Islanda indagando il rapporto tra natura e tecnologia attraverso gli occhi dell’arte. Avremo con noi classi eterogenee di allievi delle tre nazioni e cercheremo di condurli al cuore della domanda oggi così essenziale: l’impronta dell’uomo sul pianeta può ancora avere risvolti positivi o dobbiamo solo assistere alla lenta distruzione nell’arco dei prossimi decenni?

“Midnight’s Light” prende vita dal testo teatrale “Doomsday Clock – L’apocalisse arriva a mezzanotte”, scritto e diretto dalla regista italiana Laura Fatini e adattato dal saggio “Fragilità globale: il cammino del nuovo umanesimo tra natura e Tecnologia” del Professor Luigi Alici.

Nel testo teatrale, tre personaggi, Leonardo (Tecnologia), Aurora (Natura), e il Professore (Filosofia), impegnarsi in un dialogo sui temi sopra menzionati, guidato dal ticchettio del Doomsday Clock, un orologio metaforico che viene aggiornato ogni anno e segna i minuti rimanenti fino alla mezzanotte, il momento della distruzione totale della vita umana sul pianeta.

Nel 2023, gli scienziati hanno impostato le lancette dell’orologio su 90 secondi a mezzanotte.

“Midnight’s Light”, traendo ispirazione dai dialoghi dei tre personaggi, mira a esplorare, attraverso il linguaggio artistico, i potenziali punti di convergenza tra natura e tecnologia, così come il teatro ha permesso loro di diventare personaggi in carne e ossa e impegnarsi in un dialogo duro ma poetico.

“Midnight’s Light” è un progetto artistico che si svolgerà in Finlandia, Islanda e Italia tra il 2024 e il 2025 attraverso tre scambi giovanili di una settimana che coinvolgono gruppi di giovani, artisti, leader giovanili, formatori ed esperti dei tre paesi.

Durante le residenze, ogni Paese ospitante affronterà i temi del progetto connettendosi alle esperienze locali, consentendo ai gruppi di interagire con la comunità ospitante. Questo includerà eventuali incontri con organizzazioni ambientaliste, visite a riserve naturali, e dialoghi con le persone coinvolte nella produzione di alimenti biologici. Inoltre, ci sarà opportunità di interazioni con ricercatori scientifici, laboratori di sviluppo scientifico, enti che lavorano nel campo digitale e virtuale, e altro ancora.

Attraverso la metodologia del teatro sociale e di comunità, tutte le idee, le informazioni e i materiali raccolti serviranno da ispirazione per una creazione artistica che si concretizzerà in una presentazione finale per ciascun paese. Laboratori di scrittura creativa, arte, teatro fisico,

musica, oggetti e teatro delle ombre saranno organizzati per consentire ai partecipanti di sviluppare le proprie capacità e il proprio linguaggio artistico, facilitando il dialogo tra Natura e Tecnologia.

News