Un tenace filo di poesia ha percorso la storia della Grecia nei secoli, come a tessere una continuità ideale in un susseguirsi di strappi, conflitti, incontri, esilii, ritorni. I poeti e i cantori della Grecia hanno spesso abitato fuori dalla terra patria, o hanno subito la morsa della guerra e della prigione; oggi, sono testimoni della povertà propria e di coloro che accolgono sulle loro coste. Più di altri sembrano destinati ad interrogarsi sul destino tragico dell’uomo, eppure la Grecia è anche allegria sfrontata, canto scandito dal bouzouki e scaldato dal vino delle taverne.
Luca Mauceri ed Eleni Molos propongono un percorso di poesia e musica che, tenendo come bussola le traduzioni ceronettiane di Kavafis, tenta un dialogo tra Grecia antica e contemporanea, popolare e colta, nel segno dell’inquietudine. Saranno compagni di viaggio i testi di Ritsos, Ceronetti, Seferis, Kazantzidis, Màtesis, Eschilo, Sofocle. Canzoni e parole per emozionarsi.
Luca Mauceri ed Eleni Molos propongono un percorso di poesia e musica che, tenendo come bussola le traduzioni ceronettiane di Kavafis, tenta un dialogo tra Grecia antica e contemporanea, popolare e colta, nel segno dell’inquietudine. Saranno compagni di viaggio i testi di Ritsos, Ceronetti, Seferis, Kazantzidis, Màtesis, Eschilo, Sofocle. Canzoni e parole per emozionarsi.